DESTINAZIONE
Thailandia
Una destinazione da vivere

IMMAGINI
INFORMAZIONI INTERESSANTI
La Thailandia, con capitale Bangkok e popolazione di 68.100.000 abitanti, è uno Stato del sud-est asiatico, confinante con Laos e Cambogia a est, golfo di Thailandia e Malesia a sud, con il mare delle Andamane e la Birmania a ovest e con Birmania e Laos a nord.
LINGUA
Thailandese ed inglese, ma quest’ultima solo nella capitale Bangkok e nelle principali località turistiche.
RELIGIONE
La maggior parte della popolazione è buddista, ma sono presenti anche minoranze musulmane e cristiane.
VALUTA
La moneta Thailandese è il Baht.
FUSO ORARIO
+6h rispetto all’Italia; +5h quando in Italia è in vigore l’ora legale.
PER TELEFONARE
Per chiamare l’Italia il prefisso da digitare è lo 00139. Per chiamare dall’Italia in Thailandia bisogna comporre lo 0066.
CLIMA
Il clima è tropicale-monsonico: caldo umido con forti piogge nel periodo da agosto ad ottobre; temperature più moderate nel periodo da novembre a febbraio. Le temperature medie variano tra i 25°C tra dicembre e gennaio e i 35°C-40°C nei restanti mesi dell’anno.
ABBIGLIAMENTO
Qualunque sia la stagione in cui intendete partire è consigliabile mettere in valigia solo vestiti freschi e leggeri. Se le vostre vacanze si svolgono fra gennaio e dicembre, oppure la vostra meta è la zona montuosa della Thailandia del nord, si consiglia di aggiungere qualche maglia a maniche lunghe per la sera. Un k-way o una giacca a vento sarà sempre utile sia in caso di pioggia sia nel caso di escursioni in barca. Qualora s’intenda visitare i templi buddhisti, si segnala che gli uomini dovranno indossare pantaloni lunghi, mentre alle donne sarà vietato l’accesso con abiti troppo corti o scollati. Si ricorda inoltre di togliersi sempre le scarpe prima di entrare in un tempio e nelle abitazioni private: non farlo sarà infatti considerato un gesto di grande irriverenza.
CONSIGLI SANITARI
Non è necessaria alcuna vaccinazione. Tuttavia il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio per tutti i viaggiatori di età superiore ad 1 anno, provenienti da Paesi in cui la malattia é a rischio trasmissione, nonché per tutti i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione. In Thailandia le strutture sanitarie locali sono qualitativamente buone, ma non sono gratuite e quelle private hanno costi molto elevati. Si consiglia perciò di stipulare, prima di intraprendere un viaggio, una polizza assicurativa sanitaria adeguata che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio del malato.
ELETTRICITÀ
In Thailandia la corrente elettrica è a 220 volt. Sono utilizzate prese elettriche di tipo A e di tipo C.
MANCE
In Thailandia dare mance agli autisti, alle guide, ai camerieri,ecc. è considerata regola naturale di comportamento, ed è quindi attesa. Se si effettua un tour privato con guida è buona regola considerare una mancia per l’autista ed una mancia per la guida (per quest’ultima di solito un ammontare maggiore rispetto all’autista). Nei ristoranti si può considerare un 10% del conto totale e negli hotel potrete lasciare circa 50-100 baht di mancia al facchino che vi porterà la valigia.
FESTIVITÁ
Le feste della Thailandia seguono quasi tutte il calendario lunare e sono legate ai rituali buddisti o bramani, altre invece alla semina e al raccolto del riso. Agli inizi di maggio il Re apre la stagione delle risaie e, nel nord del paese, sempre nello stesso periodo, si celebra la festa dei razzi per fare cadere la pioggia che annaffierà le risaie. Tra le altre festività annoveriamo Capodanno, il 1° gennaio; il Makha Puja, nel mese di febbraio; la Giornata della Dinastia Chakri, il 6 aprile; il Giorno dell’ Incoronazione, il 5 maggio; il Compleanno della Regina, il 12 agosto; il Festival di metà autunno, nel mese di settembre; la Festa della Costituzione, il 10 dicembre.
CUCINA
La cucina thailandese propone una ricca e raffinata combinazione di erbe, carni, pesci e verdure, arricchita da numerose spezie aromatiche. Ma ciò che caratterizza questa cucina è senz’altro il peperoncino. Moltissimi piatti Thailandesi sono infatti davvero piccanti. Da provare il Som Tum, una tipica insalata preparata con papaia, arachidi e gamberetti, di cui si può scegliere una variante piccante che si mangia accompagnata con lo sticky rise, un riso cotto al vapore utilizzato in Thailandia come sostituto del pane. Altri piatti tipici sono il Tom Kah Kai, pietanza dal sapore leggermente agro-dolce e il Padthai, un piatto a base di noodle, i tipici spaghetti orientali, cucinato insieme ad un mix di verdure, carne o pesce. Un altro piatto della tradizione degno di nota è il Khao Pad o riso fritto, che si cucina friggendo il riso precotto al vapore insieme a verdure, carne o pesce.
DOCUMENTI E VISTI
Il passaporto è necessario per l’ingresso nel Paese; deve avere validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo e almeno due pagine libere rimanenti per l’apposizione del visto. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale. Si sono verificati casi di turisti arrestati perché sprovvisti del documento. Il visto d’ingresso non è necessario per soggiorni per motivi di turismo non superiori ai trenta giorni. All’arrivo in Thailandia per via aerea viene apposto sul passaporto un timbro che consente la permanenza nel Paese per 30 giorni. In caso di varco di frontiera terrestre, tale periodo può invece essere limitato a 15 giorni. Visti turistici di più lunga durata o altre tipologie di visto (studio, lavoro, ecc.) sono da richiedere all’Ambasciata o al Consolato thailandese presente in Italia. La permanenza oltre i termini è considerata reato e porta all’arresto laddove non si paghi la multa relativa. Si segnala che dal 13 novembre 2015 potrà essere richiesto un visto turistico ad ingressi multipli della validità di 6 mesi, all’interno dei quali sarà possibile la permanenza in Thailandia fino a 60 giorni. Il nuovo visto turistico multiplo avrà un costo di 5.000 Baht thailandesi (circa 125 Euro). Gli interessati potranno richiederne il rilascio a tutte le Ambasciate, i Consolati e i Consolati Onorari thailandesi.